La passione per la profumeria d’artista non ha confini e consente di scoprire particolari sempre nuovi, fragranze peculiari e capaci di stupire anche gli osservatori (e i nasi) più attenti. Tra queste, vi sono senza dubbio i profumi chypre, vera chicca di settore che oggi proviamo a scoprire meglio.
Profumi chypre: cosa sono e vero significato
La storia dei profumi chypre prende le mosse nel 1917, quando la firma francese Coty, specializzata in fragranze eleganti ed esclusive, lancia sul mercato un prodotto chiamato proprio Chypre. Il profumo era un omaggio dichiarato, sin dal nome, all’isola di Cipro, terra di confine tra Europa e Medio Oriente, con influenze africane, sapori e atmosfere inequivocabilmente mediterranee.
Differenza tra profumo chypre e cipriato
In Italia, i profumi chypre vengono erroneamente presentati come profumi cipriati o talcati: una incomprensione che da linguistica diviene tecnica. I profumi chypre e i profumi cipriati, infatti, sono tipi di profumi con composizioni ben differenti: i primi sono caratterizzati dalla combinazione di note di muschio, patchouli e agrumi, mentre i secondi sono caratterizzati dalla presenza di note di cipresso, lavanda e agrumi.
In generale, i profumi chypre sono considerati più intensi e speziati, mentre i profumi cipriati sono più freschi e legnosi.
Nishane Le caratteristiche dei profumi chypre
I profumi chypre, come accennato, nascono come espressione di vitalità, di nobile essenzialità, di commistione di storie, paesaggi ed elementi capaci di equilibrarsi in un tocco lieve e raffinato.
La struttura classica di questi profumi prevede note di testa fresche e aromatiche, tra cui spicca il bergamotto, un cuore che rimanda ai petali di rosa e note di coda più intense, come quelle del muschio di quercia. Da questa base, però, nel corso del ventesimo e ventunesimo secolo, le fragranze chypre si sono evolute.
Oggi, in molte di esse è percepibile una nota di testa più verde, addirittura speziata o aldeidata. Il cuore della piramide olfattiva resta fiorito, ma oltre alla rosa capita di scorgervi del gelsomino. Le note di fondo, invece, guardano ormai a un carattere più deciso, con toni legnosi.
Nei primi come negli ultimi casi, il vero fil rouge di queste fragranze è l’eleganza senza tempo della più ricercata profumeria francese che, se possibile, negli ultimi decenni è diventata ancora più esclusiva, anche a causa delle regolamentazioni che limitano l’uso del muschio di quercia.
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Quando si utilizzano i profumi chypre
Facile intuire, dunque, che i profumi chypre siano adatti soprattutto alle occasioni speciali, in cui con una levigata carezza profumata non solo cattura l’attenzione degli astanti, ma ribadisce il carattere consapevole, aristocratico e al tempo stesso curioso e appassionato di chi lo indossa.
Eventi mondani, cene importanti, appuntamenti galanti ma anche serate di gala o un semplice appuntamento a teatro possono arricchirsi di nuove sfumature, con la grazia intraprendente di un profumo chypre.
I migliori profumi chypre
Tra le migliori fragranze chypre, impossibile non citare Nishane Hacivat Extrait, ispirato alla seducente e prismatica città di Istanbul, vera soglia tra Occidente e Oriente. Il tributo all’eleganza, alla gentilezza, all’amore sconsiderato e all’arte traboccante della metropoli turca dà vita a un Eau Chypre dalla struttura olfattiva originale, unica.
Un inno alla vita e alle passioni che la attraversano, un profumo chypre contemporaneo, con note di testa ricchissime, che vanno dal bergamotto all’ananas sino al pompelmo, un cuore che si dibatte tra gelsomino, legno di cedro e patchouli, per chiudere con muschio di quercia e timberwood.
Una fragranza chypre vivida, moderna e con radici classiche. Da provare.
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